Parco dello Stelvio: Consiglio dei ministri rinvia la decisione

Legambiente, Wwf, LIPU, Federparchi, CIPRA Italia, CIPRA Südtirol e Federazione Protezionisti Sudtirolesi esprimono apprezzamento per la decisione del ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo di rinviare alla prossima settimana la decisione del Consiglio dei Ministri sul decreto che prevede la soppressione del Consorzio del Parco dello Stelvio.

“Evidentemente – hanno dichiarato le associazioni – anche all’interno della stessa compagine governativa esistono opinioni differenti e ampie perplessità. E’ necessario fare chiarezza prima di prendere decisioni affrettate per non danneggiare irreparabilmente quella che storicamente rappresenta un’area protetta unitaria di fondamentale importanza per la tutela della biodiversità e la valorizzazione dei territori dello spazio alpino. Cancellare l’unitarietà della gestione – continuano le associazioni – significa permettere la trasformazione del Parco nazionale in un patchwork di aree amministrate e normate in modo assolutamente indipendente”.

Si potrà, per esempio, decidere di andarci a caccia o di realizzare impianti di risalita sui ghiacciai o strade in mezzo alle foreste. Le Province autonome potranno anche modificare i confini del parco, fatto salvo un parere non vincolante da richiedere al ministro dell’Ambien