Mario di Carlo

Addio Mario Di Carlo

Mario di Carlo

Ci ha lasciato Mario Di Carlo

Mario è stato un protagonista della grandiosa stagione che ha visto nascere e crescere Legambiente negli anni ottanta, fino a coprire il ruolo di direttore generale a metà degli anni Novanta.

In questo momento di grande e profondo dolore per i suoi cari e noi tutti, ci tornano in mente e al cuore quel suo modo, del tutto personale, di rivolgersi a noi. Burbero fino alla sfrontatezza, senza mai essere aggressivo, sapeva ascoltare ed anche segnare con sarcasmo la stupidità, senza paura di nascondere il suo pensiero. La sua passione per il rugby gli aveva dato forse questa apparente rudezza, ma gli aveva anche insegnato il rispetto per chi la pensava in un altro modo, per gli avversari, gli aveva insegnato a saper cogliere le qualità umane al di là degli schieramenti, senza concessioni accondiscendenti, neanche per gli amici.
Questo stesso rispetto si é conquistato negli anni e quesrto rispetto ha profuso in Legambiente, rafforzando nella nostra associazione l’amore per la concretezza e per la serietà scientifica, la voglia di spiazzare schieramenti acquisiti e rinnovare l’aria stantia della politica.
Mario non si è mai nascosto. Mario ha avuto coraggio, di vivere e di lottare, fino agli ultimi giorni della sua vita, che troppo presto ha dovuto lasciare, senza mai rifiutare le sue responsabilità.
Grazie Mario per la battaglia ambientalista che hai continuato a portare avanti nel tuo impegno politico e istituzionale.
Oggi vogliamo rivolgerti solo un pensiero delicato e affettuoso, di quelli che forse nella tua vita avresti scansato con sarcasmo.

 

Ciao Mario, un abbraccio da tutti gli amici di Legambiente