Il circolo di Trento di Legambiente si unisce alle proteste per il taglio dei collegamenti a lunga percorrenza e notturni sulla linea del Brennero.
Inoltre nota che la situazione dei treni pendolari mantiene sostanzialmente irrisolte le grosse problematiche riscontrate negli ultimi anni: orari non cadenzati in modo costante, treni obsoleti, porte e condizionamenti guasti, affollamento, ritardi e cancellazioni evidenziate drammaticamente dal monitoraggio provinciale (indice di qualità negativo in metà dei mesi da gennaio ad ottobre), servizi di informazione a terra scadenti.
La sempre minore disponibilità e flessibilità di collegamenti ferroviari tra città è uninsensato incentivo all’uso dell’auto privata per la mobilità a medio lungo raggio che ha costi globali per la società maggiori di quelli che avrebbe un trasporto pubblico
incentivato (inquinamento, congestione dei centri abitati, ecc.). La mobilità ferroviaria andrebbe quindi sostenuta con investimenti, ma in Italia si è sempre preferito e si preferisce ancora incentivare coi soldi pubblici l’acquisto di auto e finanziare la costruzione di strade inutili ed ambientalmente impattanti ed il trasporto su gomma.
E’ il momento di cambiare rotta: il rapporto Aci-Censis dice che gli italiani, grazie anche alla crisi, stanno riducendo l’uso dell’auto e lo farebbero ancora di più se avessero in alternativa servizi di trasporto pubblico in linea con gli standard europei.
Legambiente Trento chiede quindi che non solo si ripristino i collegamenti tagliati, ma si pianifichino investimenti per il potenziamento dei collegamenti con le altre principali città. Non è possibile, per fare un esempio, che per andare da Bolzano a Milano in treno occorra quasi mezz’ora in più rispetto al 1975.
Inoltre chiede un adeguamento dei servizi per i pendolari con interventi non faraonici, ma che possano portare ad un serio incentivo all’uso del mezzo:
• Rendere “Metroland” le linee ferroviarie esistenti (Brennero e Valsugana): treni capienti e moderni, cadenzati regolarmente fino a sera tarda
• Servizi in stazione: uffici aperti con orari lunghi, deposito bagagli, informazioni turistiche, segnaletica, maggiori informazioni ai viaggiatori
• Apertura a nuovi operatori e tariffazione unica per gli abbonati
Per proporre le nostre idee e sentire la voce dei pendolari, saremo alla stazione di Trento Lunedì 19/12 dalle 7.30 alle 9.30 per il “Natale dei pendolari”: per l’occasione chiederemo a chi viaggia in treno di scrivere la propria lettera dei desideri a Babbo Natale, magari provvederà lui a darci
un trasporto pubblico moderno ed efficiente!
Per vedere le nostre iniziative per la mobilità pendolare, seguici su: www.legambientetrento.it/pendolaria