Nosparate petardi e botti per capodanno

Le sottofirmate associazioni invitano i cittadini a non sparare petardi, raudi, fuochi d’artificio o altro nella notte di Capodanno e invitano possibilmente ad evitarlo sempre. Ogni anno sono tanti, troppi, gli animali domestici terrorizzati, che trascorrono notti e giornate nascosti dove possono e tanti quelli che scappano e restano feriti o addirittura muoiono. Anche per la fauna selvatica in generale, e per l’avifauna in particolare, gli effetti di botti e fuochi d’artificio possono essere disastrosi e causano numerose vittime.

 

Si invitano i Comuni a vietare – come ha fatto nel 2011 il Comune di Torino, ad esempio – su tutto il territorio comunale i famosi e pericolosi botti, non solo per Capodanno, ma per tutto l’anno. Sarebbe poi opportuno che gli stessi Comuni evitassero di organizzare spettacoli pirotecnici.

Le associazioni ricordano che ogni anno, oltre a spaventare e provocare incidenti agli animali, oltre al disturbo dei tantissimi cittadini che li detestano, i botti provocano incidenti, feriti gravi e morti anche tra le persone.

 

In ogni caso questi sono i consigli che le associazioni rivolgono a tutti, almeno per il bene dei propri animali domestici, se non di quelli selvatici:

 

• evitate di lasciarli all’aperto: la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo dei quali è la fuga;
• non teneteli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi;
• se li tenete fuori consentitegli di trascorrere in casa questa serata particolare;
• non lasciateli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto;
• dotateli di tutti gli elementi identificativi possibili (oltre al microchip, medaglietta con un recapito);
• se si nascondono in un luogo della casa, lasciateli tranquilli: considerano sicuro il loro rifugio;
• cercate di minimizzare l’effetto dei botti tenendo accese radio o TV ed alzandone il volume;
• prestate attenzione anche agli animali in gabbia e non teneteli sui balconi;
• nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori, rivolgetevi con anticipo al veterinario di fiducia, evitando i rimedi fai da te;
• se l’animale scompare presentate subito una denuncia di smarrimento e diffondete manifesti con fotografie e contatti telefonici.

FIRMATO

ETICA ANIMALISTA.ORG
LAC
LAV
Legambiente
LIPU
Movimento vegetariano – No alla caccia
Pan Eppaa